La riforma dell'istruzione: un gruppo italiano mostra agli americani come si fa

  • Posted on:  Sabato, 06 Febbraio 2016 13:05

di Bruce Deitrick Price

Fonte in lingua originale http://www.americanthinker.com/articles/2016/01/education_reform_italian_group_shows_americans_how_its_done.html 

Ci sono due dure realtà riguardo all'istruzione americana. Le scuole K-12 (Sigla per indicare il sistema scolastico americano dal Kindegarten, asilo, al 12° grado, ultimo anno della scuola superiore. N.d.T)  sono impantanate nella mediocrità. In secondo luogo, l’establishment dell’istruzione [Education Establishment] e le personalità di alto livello che dovrebbero migliorare le scuole appaiono indifferenti al miglioramento scolastico.

La mia sensazione è che le uniche persone che combattono per una autentica riforma siano gli intellettuali tradizionali. Ma, ahimè, essi sono degli outsider con scarso potere. Nel frattempo, Bill Gates, il governo federale e decine di gruppi "progressisti" di facciata pompano miliardi di dollari a sostegno di pessime idee. I media e le istituzioni culturali che dovrebbero essere interessati all’istruzione girano la testa dall'altra parte. La partita è truccata - questa è la netta impressione.

Così è molto stimolante vedere un gruppo di italiani di alto livello tentare un approccio differente a questo problema da lungo tempo incancrenito. 

Il gruppo si chiama Thinking Ahead  (il nome vero e proprio è Pensare Oltre). I membri provengono da molti ambiti prestigiosi: impresa, università, spettacolo, arti, psichiatria, sport, medicina. Potremmo chiamarli persone di cultura e celebrità. Essi convengono sul fatto che l'istruzione è malridotta ed è necessario attuare urgentemente dei cambiamenti intelligenti.

Il punto di partenza è stata la loro preoccupazione nel constatare che i bambini nelle scuole pubbliche erano afflitti da molti problemi psicologici che storicamente non erano mai stati riferiti alla scuola elementare. In effetti, i bambini italiani stavano replicando tutte le brutte esperienze che gli Stati Uniti hanno attraversato negli ultimi 70 anni. I bambini non stavano imparando a leggere o a far di conto. Essi presentavano strani (e spesso illusori) problemi psicologici - in particolare ADHD, difficoltà di apprendimento e dislessia.

Gli italiani hanno avuto la sensazione che la psichiatria stava intromettendosi e sovvertendo, in realtà, l'istruzione. A comportamenti che erano sempre stati considerati normali per i bambini, sono stati improvvisamente dati nomi tecnici e complicati rimedi, compresi farmaci.

Lasciate stare i bambini. Lasciateli essere bambini. Smettetela di mettere etichette su ogni cosa. Queste sono le parole d'ordine di Pensare Oltre. Il loro slogan è "Devono essere apprezzati, non trattati”.

La buona notizia è che i deleteri problemi delle scuole italiane hanno risvegliato molte delle persone migliori del paese. Vogliono sapere come ci sono arrivati in questo pasticcio. Vogliono ripensare l'educazione, migliorare i metodi e fermare l'etichettatura dei bambini.

Alcuni mesi fa, Pensare Oltre ha tenuto una conferenza a Milano, alla quale hanno partecipato un centinaio di persone, per affrontare le difficoltà nel campo dell'istruzione. Il nome della conferenza è stato “La scuola ripensata. Dove rifiorisca il valore del sapere”.

Fra gli illustri partecipanti figuravano la senatrice Josefa Idem (Commissione Istruzione del Senato); Enza Blundo (Vice Direttore Generale Commissione bicamerale per l'infanzia); Valentina Aprea (Assessore all’Istruzione della Regione Lombardia); Luisa Piarulli (presidente dell’ANPE, Associazione Nazionale dei Pedagogisti Italiani); e il professor Ivano Spano (professore di Sociologia, Università di Padova). La maggior parte di loro ha presentato una relazione.

La buona notizia per il futuro è che Pensare Oltre progetta di predisporre e sperimentare metodi didattici più efficaci, con una grande enfasi sulla fonetica e sui modi tradizionali di insegnamento della matematica. Vi è un crescente consenso in Italia sul fatto che l'istruzione è andata in una direzione sbagliata. Ora deve essere rettificata e queste persone sperano di compiere quest'opera vitale.

Abbiamo qui un meraviglioso segno di speranza nel campo dell'istruzione. Questi italiani stanno pensando in grande e usando il loro prestigio nella battaglia. Noi abbiamo un disperato bisogno di un gruppo come questo negli Stati Uniti.

Perché i nostri VIP si rifiutano di aiutare? Potete fare il nome di una star di Hollywood fortemente critica sulla scuola pubblica? Potete menzionare qualcuno a Wall Street o nel mondo degli affari che sia insorto subito contro il Common Core ? Dove sono tutti i leader politici e religiosi di questo paese, le fondazioni, gli accademici e gli artisti che possono spiegare al pubblico perché il sistema scolastico K-12 è un tale disastro? In questo paese, tutto va a rovescio. Il pezzo grosso miliardario Bill Gates e l’aristocratico americano Jeb Bush difendono il Common Core, quando invece dovrebbero condurre la lotta contro di esso.

È istruttivo notare che agli americani viene detto tipicamente che l'italiano è una lingua perfettamente fonetica; se solo l’inglese fosse come l'italiano, ci viene detto, non ci sarebbe alcuna necessità di eliminare la fonetica e usare il metodo di lettura visiva delle parole. Ma indovina un po’? Il sistema scolastico italiano ha introdotto ampiamente le parole da leggere visivamente nelle scuole pubbliche italiane. I bambini italiani sono stati tormentati e danneggiati esattamente nello stesso modo con cui sono stati tormentati i bambini americani. Non ci si stupisce di trovare queste patologie nel Regno Unito, in Australia, in Nuova Zelanda e in altri paesi di lingua inglese. Ma è abbastanza sorprendente sentire citare nella stessa frase l’Italia e le parole da leggere visivamente. Le implicazioni sono che il sistema scolastico italiano si è lasciato compromettere dalla finta sapienza di tali "esperti dell’alfabetizzazione" (literacy experts) quali Frank Smith e Ken Goodman.

Un'ulteriore implicazione è che sembra esserci uno sforzo globale per abbassare il livello dell’istruzione scolastica (a global effort to dumb down schools). Gli oligarchi sono fin troppo desiderosi di utilizzare teorie e metodi inferiori. Che miniera d’oro hanno trovato! Essi possono utilizzare tutte le ciarlatanerie introdotte e perfezionate negli Stati Uniti, il paradigma delle quali è insegnare a leggere le parole visivamente.

Nel campo dell'istruzione abbiamo avuto, per parafrasare Auden, "un secolo vile e disonesto”. Chiunque cammina in questo pantano si contamina. Ovviamente i più danneggiati e scoraggiati sono i bambini. I genitori sono sovraccaricati e oppressi. Ma anche le persone all'interno del sistema, dagli insegnanti in su fino ai più alti amministratori, sono fuorviati dall'ideologia di estrema sinistra e dalla disonestà richiesta per mantenere in funzione questa macchina nefasta.

(Collegamento personale: Ho sentito di Pensare Oltre perché costoro sono andati in internet alla ricerca di qualcuno che potesse spiegare perché fosse stata introdotta la lettura visiva delle parole. Sono in contatto da parecchi anni. Uno dei documenti presentati alla conferenza è stato una raccolta di brani tratti da tre miei articoli su American Thinker: "Education as a Cause of Mental Health Issues," "Why we have more than 40 million functional illiterates," and "Whatever Happened to Phonics?")

Bruce Deitrick Price illustra teorie e metodi sul suo sito sull'istruzione Improve-Education.org.   (Per informazioni sui quattro sui nuovi romanzi, vedere il suo sito letterario Lit4u.com.)

 

 

L'articolo è stato pubblicato anche da:

http://interuniversity.blogspot.it/2016/01/italian-groups.html

http://education.tdprofiti.com/education-reform-italian-group-shows-americans-how-its-done.html

http://s1.zetaboards.com/Liestoppers_meeting/topic/5937795/1/

 

Letto 7112 volte Ultima modifica il Sabato, 06 Febbraio 2016 13:13

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