La didattica con le schede ostacola il vero apprendimento dei bambini

  • Posted on:  Martedì, 27 Febbraio 2018 16:20
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di Educatrice Manuela Griso

Schede da compilare e scuola dell’infanzia: lasciamo al bambino gli anni della fantasia

E’ sempre più frequente ormai che già alla scuola dell’infanzia (e giuro, ho sentito anche in alcuni asili nido) i bambini vengano istruiti alla compilazione di schede e materiale didattico e privati di esperienze vive. Milioni di domande si aprono già a questo punto, perchè ci si domanda che bisogno c’è di pre-scolarizzare ulteriormente i bambini, di “insegnare” chissà quale cosa straordinaria che non possano imparare in altro modo. Non si discute il fatto che siano i bambini stessi a voler imparare, ma c’è modo e modo per acquisire varie competenze e non solamente le famose “schede”, che tra l’altro, se utilizzate con cognizione di causa sono anche utili, ma prima c’è tutto un mondo da esplorare.

Nello specifico, dare una scheda ad un bambino di 4 anni e dirgli di colorare solo il fungo e non il cesto, di rimanere dentro i margini e magari solo il fungo grande e non il piccolo o di diversi colori ma solo alcuni e non altri, porta soltanto una tremenda confusione. E’ come se ci dessero 10 mansioni diverse tutte insieme! Per svolgere quel compito il bambino dovrebbe aver acquisito prima concetti topologici (grande/piccolo; dentro/fuori) abilità di coordinazione oculo-manuale, concentrazione, discriminazione dei colori…. Invece si pretende che le acquisisca ora tutte insieme. Che bisogno c’è? E’ più “bravo” degli altri se lo fa?Il giudizio e il pre-giudizio sono ciò che regge il timone di questa barca verso la deriva.

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Letto 10446 volte Ultima modifica il Mercoledì, 13 Marzo 2019 13:32

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