Iperattività e deficit d'attenzione

© Archivio Fondazione PENSARE oltre.

Giorgio Biondetti - Lo scacco del fraintendimento - Non ci si discosta molto dall’esperienza comune, che ritrova nel “fraintendimento” quello spiacevole e frequente intendersi “di una cosa per l’altra”, quando nel precisare il senso analitico del termine, si pone l’attenzione sull’effetto tecnico del fraintendimento stesso. Ogniqualvolta esso accade, si assegna all’altro un’erronea interpretazione del proprio dire, oppure un’inequivocabile intenzionalità alle origini delle sue parole, da questi puntualmente smentite, senza possibilità…

Depressi o iperattivi: tutti malati i bambini?

  • Venerdì, 30 Gennaio 2015 14:35
Dibattito 24.01.2008, ore 18.00 - Salone del Consiglio di Palazzo Antonini – Belgrado, P.za Patriarcato, 3 - UDINE Partecipano: Bianca Cum, Regina Biondetti, Roberto Cestari, Maria Rosaria D’Oronzo Introduzione GIANNI TAGLIAPIETRA Due cose sono infinite, diceva Einstein: l’universo e la stupidità umana, per quanto per il primo conservasse ancora dei dubbi. Nell’anno scolastico in corso, un’insegnante di sostegno è stata assegnata a un bambino definito “difficile”. Difficile dacché l’anno scorso,…

Bambini iperattivi: malattia o artefatto?

  • Venerdì, 30 Gennaio 2015 14:32
GIANNI TAGLIAPIETRAVerona, Sala Mutilati, 13. 06.2008, ore 20.30 Com’è constatabile, l’epoca è pedofila e, quindi, pedofoba: “giù le manidai bambini” è lo slogan di una mitologia che postula il principio dell’intoccabile nel bambino divino: intoccabile e invisibile, tanto dio quanto paria. Sul principio dell’intoccabile, tutto, tranne il bambino, è creduto toccabile, prendibile, manipolabile; sul principio dell’invisibile, tutto, tranne il bambino-dio, è creduto visibile, spettacolarizzabile; sul principio del candore, tutto, tranne…

Arriva la bomba?

  • Venerdì, 30 Gennaio 2015 14:25
GIANNI TAGLIAPIETRA Ascoltando i profeti della Sindrome da Iperattività e Disturbi dell’Attenzione, nonché le loro devote a casa e a scuola, è impossibile non pensare a Hiroshima. Mi spiego: è noto che il B-29 che il 6 agosto 1945 sganciò il primo ordigno nucleare della storia si chiamava Enola Gay. Meno noto, forse, è che così lo aveva battezzato il suo pilota, Paul Tibbets, morto un mese fa a 92…

Le "prove" dell'esistenza dell'ADHD

  • Giovedì, 29 Gennaio 2015 16:18
Un decalogo per capire: esercizi di scienza e di logica. 1 – La parola (sigla) ADHD, identifica un sintomo, o meglio un insieme di sintomi, come una malattia. 2 – I sostenitori dell’esistenza dell’ADHD utilizzano parole che la gente comune non comprende e sulle quali creano confusione (quali: “sindrome”, “comorbidità”, “disturbo”, “multifattoriale”, “psicobiologico”, “neurobiologico”, ecc.), per mascherare l’assenza di fondamenti di questa teoria. 3 - Non esiste alcun’anatomia patologica dell’ADHD.…

La questione ADHD ed il Medio Evo

  • Giovedì, 29 Gennaio 2015 16:10
Dr. Elia Roberto Cestari. Parte del presente testo è stato illustrato come intervento al convegno del 22 Giugno, 2005 – Parigi. Estratto compresso e riassunto dal nuovo libro che sto scrivendo. La questione ed il dibattito attorno alla ADHD (attention deficit hyperactivity disorder) pongono svariati interrogativi. Lo scopo di questo mio intervento è non solo di fornire un contributo al dibattito, ma anche e soprattutto quello di offrire al pubblico…

I bambini, la parola, lo psicofarmaco

  • Giovedì, 29 Gennaio 2015 16:03
GIANNI TAGLIAPIETRA Intervento al dibattito "La vivacità dei bambini non è una malattia" con Roberto Cestari, Giorgio Antonucci, Marco Quai (Pres. Cons. Prov. UD), On. Pietro Fontanini (Pres. Provincia UD), On. Renzo Tondo (Pres. Regione Friuli V-G) Martedì 25 febbraio 25 febbraio 2009, ore 18.00 Palazzo Belgrado — UDINE Riflettere sull’infanzia è trovarsi al cuore della questione stessa della civiltà: il posto che l’infanzia ha in una data società, quel…

Il fenomeno ADHD

  • Giovedì, 29 Gennaio 2015 15:52
autore R. Cestari – revisione G. Antonucci Relazione tecnica e note di inquadramento generale, di carattere storico, culturale e scientifico, in relazione alla Sindrome da Deficit di Attenzione e Iperattività (Attention Deficit Hyperactivity Disorder – ADHD). La definizione ed un corretto l’inquadramento dell’entità, secondo alcuni “nosologica” (che appartiene cioè alla categoria delle malattie e quindi alla loro classificazione – la nosologia è la classificazione delle patologie), denominata ADHD, non può…
Di REGINA BIONDETTI, medico e psicanalista, vicepresidente dell’Associazione psicanalitica "Il tempo della parola". Prendendo a modello lo studio delle malattie organiche da parte della medicina, la diagnosi del “Disturbo da deficit di attenzione e iperattività” si basa sulla raccolta di informazioni fornite da genitori, insegnanti, pediatri (in medicina è l’anamnesi) e sull’accurata osservazione “clinica” del comportamento del bambino (in medicina è l’esame obiettivo). Non avendo a disposizione esami di laboratorio,…

Questo sito utilizza i cookie e tecnologie simili.

Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque suo elemento acconsenti all’uso dei cookie.

Approvo