Dicembre
Il dono più prezioso è dare un futuro più bello ai nostri bambini.
Maestri d’Arte per l’Infanzia – il nuovo progetto di PENSARE Oltre Movimento Culturale – ha dato avvio a una raccolta fondi per sostenere una ricerca pedagogica di straordinaria importanza. L’obiettivo di questo percorso di apprendimento creativo imperniato sulle arti è valorizzare il talento del bambino attraverso un “fare”. I bambini stanno animando uno dei più prestigiosi teatri milanesi non da spettatori, bensì come protagonisti. Direttore artistico del corso è Elisabetta Armiato, già prima ballerina Étoile del Teatro Alla Scala e presidente di PENSARE Oltre.
Con “Pensare Oltre” i bambini “adulti armonici” di domani
«Il talento è un fare, non è un pensare. Il Teatro è la liturgia creativa per eccellenza, è magia, è bellezza; io stessa sono la prova vivente del potere che ha l’apprendimento creativo sull’essere umano. Spostando l’attenzione sul singolo bambino e non sul metodo, si garantirà ai piccoli fruitori un adeguato accesso agli apprendimenti scolastici e alla diverse forme di. In Maestri d’Arte per l’Infanzia il bambino è sempre giusto, senza alcuna etichetta», sottolinea Armiato.
Ottobre
Maestri d'arte per l'infanzia, il futuro passa da qui.
“Questo non è il solito corso per bambini con velleità artistiche o dove imparare danza classica o pianoforte” ha spiegato Elisabetta Armiato, ideatrice del percorso e presidente dell’associazione PENSARE oltre. “È un percorso di apprendimento creativo basato sul fare arte, imparando direttamente dagli artisti, le basi delle arti sceniche e grafiche, che sono a nostro avviso il fondamento della formazione stessa di ogni individuo. Saranno i bambini a scoprire il loro talento praticando l’arte con gli artisti.”
Intervista a Erika Lemay
Da bambina cosa sognava di fare “da grande”?
Erika Lemay: "Volevo volare, attraverso qualcosa da me non ancora definito. Sapevo che volevo oltrepassare i miei limiti, sotto tutti i punti di vista. Questo sentimento si è manifestato attraverso diverse idee e sogni; tuttavia, ha veramente cominciato a diventare tangibile attraverso l’espressione artistica che mi dava tanta libertà e nessun limite. Nonostante fossi “la prima della classe” e avevo tanta facilità in scienze e matematica, sapevo che c’era qualcosa di più grande che mi aspettava e che mi avrebbe fatto vibrare."
Questo non è il solito corso per bambini
«Questo non è il solito corso per bambini con velleità artistiche o dove imparare danza classica, pianoforte ecc. – dice Elisabetta Armiato – è un percorso di apprendimento creativo basato sul Fare Arte, imparando direttamente dagli artisti, le basi delle arti sceniche e grafiche, che sono a nostro avviso il fondamento della formazione stessa di ogni individuo. Saranno i bambini a scoprire il loro talento praticando l’arte con gli artisti». I Maestri d’Arte che accompagneranno Elisabetta Armiato nello sviluppo del progetto sono: Erika Lemay, Raul Cremona, Fabio Armiliato.
Settembre
A Milano i bambini protagonisti delle Arti
Un nuovo modello educativo di riferimento basato sulle arti: Maestri d’arte per l’Infanzia, definito da molti il “Corso dei Corsi”, verrà inaugurato Sabato 6 ottobre, dalle 15.00 alle 17.00, al Teatro San Babila – Corso Venezia 2/a Milano. Il Teatro ospiterà, infatti, dal 9 ottobre al 30 maggio, questo percorso di apprendimento creativo unico nel suo genere: 50 incontri per 100 ore d’arte, in cui i bambini di 4 e 5 anni si immergeranno da protagonisti nel Fare Arte, in un progetto ideato sui loro tempi e talenti, per garantire loro un adeguato accesso agli apprendimenti scolastici e alle diverse forme di Conoscenza.
L’Arte è guida fin dall’infanzia - Intervista a Elisabetta Armiato
Partiamo dalla sua carriera di successo come étoile, il ricordo più emozionante? Elisabetta Armiato: "1987! Ero una giovanissima ballerina del corpo di ballo. Alle 17.00 del giorno della Prima di Coppelia, il Direttore Artistico del teatro mi telefona a casa spiegandomi che, per un’improvvisa indisposizione dell’étoile, la direzione del teatro aveva deciso che quella sera sarei stata io a danzare per l’apertura della stagione."
Giugno
Silvia Leggio - Pianista, concertista, docente di pianoforte
Perché lo studio della musica migliora l’apprendimento scolastico? Silvia Leggio: "Perché la musica, come linguaggio esatto e compiuto, aiuta quei processi mentali legati alle scienze matematiche: tenere il tempo è un modo pratico di contare mentalmente e col corpo. Per non parlare delle complesse strutture armoniche dominate da rapporti matematici. D’altro canto, essendo un linguaggio portatore di messaggi alti, ci collega direttamente anche alle scienze umane come contenuti estetici ed etici."
Fabio Armiliato
"Un anno e mezzo fa, dopo la scomparsa di Daniela Dessì, ho accolto con gioia la carica di ambasciatore per le arti di PENSARE oltre Movimento Culturale. Daniela è testimonial e promotrice di quest’associazione, e io sono molto felice di continuare a seguire una causa cui lei teneva tanto. PENSARE oltre è molto attento a permettere che ogni bambino possa sviluppare il proprio talento per un nuovo “rinascimento dell’infanzia”. L’arte e la cultura hanno una valenza straordinariamente importante e credo che il progetto Maestri d’Arte per l’Infanzia sia l’ideale compimento di tutto questo."
Maggio
Fondazione Dessì e PENSARE oltre per il “Premio Daniela Dessì per l’Infanzia”
Il grande soprano Daniela Dessì – scomparsa nell’agosto 2016 – ha dedicato parte della propria vita all’insegnamento e alla formazione dei giovani. È stata testimonial e promotrice di PENSARE oltre Movimento Culturale fin dalla sua nascita. Fabio Armiliato, suo compagno nella vita e sul palcoscenico, ha raccolto il suo testimone divenendo nel 2016 Ambasciatore per le Arti del Movimento Culturale.
Galatea Ranzi
Galatea Ranzi: "Bisognerebbe far innamorare i bambini del teatro e delle arti già dalla scuola dell’infanzia. In molti paesi esteri il teatro è una materia scolastica. Rappresenta una possibilità unica per compiere uno studio su sé stessi, e incanalare energie, sentimenti, e talenti. Il teatro insegna a parlare, muoversi, stare in pubblico, vincere le proprie timidezze e insicurezze."
Ivano Spano - Maestri d’arte per l’Infanzia: un nuovo paradigma educativo
"Qui non si tratta di avere soggetti da formare ovvero de-formare, incasellare, costringere, ma letteralmente di costruire nuovi soggetti all’interno dei dispositivi educativi non rafforzando le loro capacità per promuovere il loro successo personale, ma agendo affinché gli individui possano unirsi tra loro e organizzarsi intelligentemente contro la povertà, l’ignoranza, la crudeltà e il basso livello etico, estetico e morale."
Roberta Di Febo: “Ripensiamo la Scuola attraverso l’Arte e la Cultura”
"Nella mia lunga esperienza di formazione nel mondo della Musica, della Danza e dello Spettacolo, la Passione è sempre stata al centro di ogni scelta e progetto.
La mia Accademia ha sensibilizzato tantissimi bambini già dall’età prescolare all’esperienza del bello, alla ricerca dell’armonia che musica e danza insegnano a chiunque. Un bambino nasce per sua natura ricettivo, vivace, sensibile, con lo studio delle materie artistiche ogni bambino ha la possibilità di formarsi e crescere in modo unico, equilibrato e vero."
Aprile
La creatività, risorsa vitale per la crescita
Non c’è nulla di più delicato, impegnativo e appassionante che la crescita intellettuale e fisica di un bambino, in particolare nei primissimi anni di vita. Un proverbio giapponese dice che la mente dei tre anni dura per cento anni.
Compito e responsabilità degli adulti educanti è di ricercare e attivare le metodologie educative più efficaci allo scopo. Il valore delle arti e lo sviluppo della creatività sono le vie privilegiate.
Maestri d'arte: le arti come fondamento educativo del sapere
Raul Cremona: "Sono profondamente orgoglioso di iniziare questi bambini a una meravigliosa realtà, quella delle arti. I genitori di preferenza iscrivono i figli ad attività sportive, le arti sono percepite forse con un ruolo minore. Credo, invece, che studiare le discipline artistiche possa dare grandi vantaggi nella vita di tutti i giorni e al futuro dei nostri figli."
Maestri d'arte: progetto formativo-artistico per gli educatori dell'infanzia
Un’Étoile della Scala, un tenore, una star performer internazionali e un grande attore comico e prestigiatore a rappresentare le molte espressioni dello spettacolo e della cultura insieme ad un autorevole corpo insegnante, lanciano: “Maestri d’Arte per l’Infanzia” vasto progetto formativo-artistico per un nuovo paradigma educativo per l’infanzia, di fronte al dilagante immotivato “fenomeno” dei disturbi dell’apprendimento.
La musica migliora il rendimento scolastico dei bambini nello studio delle materie scientifiche
Andrea Pirera membro del comitato scientifico culturale di PENSARE oltre Movimento Culturale, una laurea in Economia alla Bocconi, e una carriera nel management.
"I bambini che riescono bene in musica riescono bene anche in matematica, e più in generale nelle materie scientifiche. Studiare musica migliora l’apprendimento scolastico, è dimostrato."
I bambini sono il motore dell’arte - Maestro Christian Anzinger
"Quando insegno il violino e l´arte ai miei studenti sono profondamente immerso in me stesso per percepire il linguaggio del loro corpo, della loro anima e del loro spirito, così come del loro microcosmo interiore mentre suonano un qualsiasi capolavoro, dando loro la possibilità di interpretarlo con uno stile nobile e autentico, personale e artistico."
Marzo
Maestri d'Arte per l'infanzia: una grande impresa di scuola e di vita
Maestri d’arte per l’Infanzia è un progetto ipotizzato anni fa che ora si concretizza in un’iniziativa e di valore culturale di Alta Formazione per i giovani che hanno interesse e a cuore un lavoro qualificante per loro e per l’intera società civile.
Da anni l’Associazione PENSARE oltre si occupa di temi inerenti la scuola e dei programmi che risultano più efficaci nell’insegnamento degli apprendimenti di base della scuola dell’obbligo.
Perché educare con l’arte
Nella nostra cultura credo si sia perso il senso e il significato della parola “Educare” che deriva dal latino: educere (ex–ducere), trarre fuori – condurre. Legato alla parola educare, anche se non è un suo sinonimo, vi è “istruire”, dal latino: stuere, erigere, costruire.
Oggi educare e istruire sembrano concetti confusi da didattiche innovative e scorrette non di approccio culturale ma psicologico, da classificazioni statistiche di competenze, da crescenti diagnosi di disturbi dell’apprendimento o del comportamento per quei bambini che non rientrano nella media dei parametri scolastici standard ministeriali. I bambini di oggi sono gli uomini di domani, il futuro di questa società e cultura.